Analisi cristallografica dell'acqua alcalina Chanson
A cura dei laboratori Visionlab
Dr. Ivan Dus – Research Advisor
Visonlab
Laboratory for Cristallisation quality research based on subtle energies
Quality test protocol – Acqua ionizzata ph 9,5 ed Energizzata Max PHI Water
Metodologia applicata: S.A.T. Cristallization extraction method
Committente: Dr. Ivan Dus MD
Campioni analizzati | n. campioni | n. processi | Inizio protocollo | Completamento |
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Acqua ionizzata ph 9,5 ed Energizzata Max PHI Water | 7 | 7 | Novembre 2012 | 22 Dicembre 2012 |
Campioni analizzati | Totale precipitati spagirici analizzati-Gocce studiate | Totale foto |
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Acqua ionizzata ph 9,5 ed Energizzata Max PHI Water | 1250 | 1500 |
Acqua ionizzata ph 9,5 ed Energizzata Max PHI Water
Il comportamento cristallografico di questa acqua è molto simile ad alcune delle più significative dinamiche cristallografiche dell’acqua analizzate nel nostro laboratorio in Svizzera fin dal 1996.
La caratteristica dell’acqua è quella della forma perfetta ”plant-like” a crescita dendridica, già misurata e catturata nelle rare forme di armonia cristallografica delle acque ideali di sorgenste. Giudizio S.A.T. altissimo ed ideale. Simili effetti cristallografici sono assolutamente rari e molto preziosi.
L’acqua energizzata risulta superiore a tutte le altre acque analizzate, in tutti i parametri di qualità SAT con particolare evidente rif- erimento alle geometrie dei bordi perimetrali
Acqua Ionizzata Energizzata 50 ing e dei rapporti angolari.
RELAZIONE PROTOCOLLO:
ACQUA COMUNE
ACQUA IONIZZATA PH 9,5
ACQUA IONIZZATA PH 9,5 ED ENERGIZZATA MAX PHI WATER
ACQUA IONIZZATA ACIDA
Visionlab: laboratory for crystallization Analysis research
Visionlab ( Labor für Qualitätsforschung im Bereich der Lebenskraft) è il laboratorio della storica SOYNANA A.W. Daenzer di Zurigo, azienda leader del settore alimentare biologico fin dal 1980.
Fin dalla sua creazione Visionlab ha introdotto nuovi parametri valutativi di matrice energetica per la determinazione della qualità di un alimento.
La metodologia SAT ( Soyana Advanced technology) di Visionlab studia le caratterisitche energetiche delle formazioni macrocristalline ottenute dopo le fasi della procedura di estrazione e sedimentazione. La tecnica SAT è un metodo di analisi a precipitazione cristallografica con un protocollo che si ispira alle teorie scientifiche della biofisica moderna e della fisica quantistica.
Il protocollo SAT non intende in alcun modo sostituirsi a nessuna metodologia di analisi scientifica convenzionale né considerarsi scientifica- mente provata ne intende operare un giudizio organolettico scientifico di tipo chimico o fisico sui campioni analizzati ma intende offrire il suo metodo interpretativo ed innovativo dei modelli fisici osservati.
OGGETTO DEL PROTOCOLLO
Il protocollo ha analizzato le valenze cristallografiche di un acqua di rubinetto e successivamente la stessa acqua dopo essere stata filtrata e ionizzata dal prodotto denominato “ionizzatore Chanson Miracle Max” e anche successivamente energizzata con Max PHI Water. Il laboratorio Visionlab di Soyana ha eseguito procedure di cristallizzazione attraverso la metodologia estrattiva SAT e successive analisi microscopiche per la valutazione e la determinazione della qualità energetica di detti rimedi per un periodo compreso tra il 5 Novembre 2012 al 20-12 2012.
Nell’arco di tale periodo di analisi, presso i nostri laboratori, sono state effettuate 6 procedure complete SAT di confronto ( 22 totali) tra l’acqua ionizzata e quella ionizzata-energizzata, con relativi liquidi di confronto (in seguito denominato l.d.c) rappresentati dall’acqua comune. È stata compilata una tabella comparativa tra le risultanze cristallografiche più significative delle varie analisi ed un documento di raccolta di tutte le valenze fotografiche ai diversi ingrandimenti.
L’obiettivo di questo protocollo è stato sia quello di determinare eventuali variazioni sostanziali di sedimentazioni cristallografiche in relazione al confronto con le dinamiche cristallografiche di l.d.c. sia e soprattutto, di valutare se vi fossero delle differenze sostanziali tra i vari tipi di acque con particolare riferimento ai due prodotti ovvero se la tipologia ” acqua ionizzata” e “acqua ionizzata-energizzata” Chanson-Max PHI Water. In particolare se l’acqua ionizzata presentasse delle caratteristiche cristallografiche peculiari evidenti in grado di distinguerla per qualità energetica dal campione di acqua comune.
Dall’interpretazione di tali tipizzazioni cristallografiche è stato possibile fornire un giudizio qualitativo dei vari liquidi analizzati.
Il giudizio di ogni analisi SAT si compone in una scheda che analizza i diversi parametri della qualità espressi in valori assoluti da 1 a 10, dove più alto è il punteggio conseguito e più elevato è il valore bio-energetico del campione in esame.
La valutazione dei parametri, delle matrici, degli ordini e dei modelli di cristallizzazione ripetibili nelle centinaia di migliaia di sedimentazioni primarie e secondarie, a seconda del tipo di protocollo, determinano il contenuto del protocollo ed il giudizio finale circa la qualità energetica della sostanza che è stata analizzata.
Descrizione dei risultati ottenuti
Nelle risultanze cristallografiche, analizzate nell’arco temporale di due mesi, emerge in modo netto e costante, una natura cristallografica vitale e terapeutica sia dell’acqua ionizzata che soprattutto dell’acqua ionizzata-energizzata.
In questa analisi protocollare conclusa in data 22 Dicembre 2012 ed iniziata il 4 Novembre 2012, la variazione ed il miglioramento della matrice cristallografica dell’acqua di base operata dalla ionizzazione alcalina, e’ netta ed evidente. Nel caso dell’acqua ionizzata ed energizzata, la differenza è ancora più evidente e rag- giunge dei livelli altissimi di coerenza cristallografica, forse i piu’ alti mai raggiunti e misurati dal laboratorio Visionlab per quanto attiene all’analisi delle acque.
La forza formativa dei cristalli è molto alta e diffusa. Tali tipizzazioni si ritrovano soltanto in rimedi o prodotti di alta qualità.
Si tratta di forme cristallografiche ripetibili che si diffondono nel 90% delle gocce analizzate.
L’ordine di “clusterizzazione” è molto alto ed in grado di far depositare i soluti in modo ordinato ed organico.
TECHNICAL OVERVIEW
Il totale delle singole gocce analizzate, osservate e fotografate è stato di 3750 nell’arco del periodo di ricerca con oltre 4500 foto acquisite. Il numero complessivo dei processi completi effettuati è stato di 22.
Un singolo processo completo dura sette ore di laboratorio e successive sette ore di camera di quantizzazione per ottemperare alla fase di impregnazione; poi il singolo processo si conclude con le diverse ore di indagine microscopica.
Totale ore di ricerca: 300 ore effettive in laboratorio. Totale rielaborazione ed interpretazione dati: 70 ore.
Nella relazione fotografica e digitale, vengono indicate e fotografate le dinamiche cristalline più significative. La forma intrinseca degli aggregati cristallini sia dell’acqua ionizzata che ionizzata-energizzata è molto forte e valutabile con punteggi di altissima qualità.
La localizzazione dei cristalli nella macromolecola è uniforme e segue precisi ritmi di crescita, con un tropismo Plant-like molto marcato e significativo; si nota una generale tendenza alla diffusione coerente dei macrocristalli a comprovare una forza intrinseca coerente dell’acqua.
Le strutture angolari e i rapporti di forma sono nella media e non presentano particolari elementi di rottura.
I soluti analizzati nell’acqua ionizzata e ionizzata-energizzata, presentano caratteristiche organiche di sostanze altamente bio-disponibili.
ACQUA COMUNE DEL RUBINETTO
È stata analizzata come liquido di confronto per valutarne la differenza rispetto alla stessa acqua una volta ionizzata e poi anche energizzata con tecnologia Ojas.
L’acqua comune appare una buona acqua di base senza comunque nessun livello di cristallizzazione particolarmente significativo. Si osserva una prima rinascita delle cristallizzazioni a forma “plant-like” in aree limitate del tessuto cristallografico, a denotare comunque una qualita’ dell’acqua superiore alla media per categoria e microbiologicamente pura. Il potere di sedimentazione è valutabile nel 40% delle gocce analizzate. Giudizio complessivo sufficiente.
ACQUA IONIZZATA CON SISTEMA DI PREFILTRAGGIO C3 E IONIZZATORE MIRACLE MAX BY CHANSON
I prodotti analizzati sono riusciti perfettamente a cambiare la cristallizzazione di LDC.
Il cambio cristallografico è assoluto ed evidentissimo. Un rimedio in grado di imprimere un tale migliora- mento nella capacità formativa dei cristalli ed una diffusa nascita di macrocristalli armonici, è una sostanza decisamente bio-attiva.
L’acqua oggetto del protocollo, presenta una struttura finale molto armonica ma nello stesso tempo a forte valenza cristallografica. Troviamo una netta similitudine con le forme dei “Cristalli Dendritici” presenti negli ordini frattali, nei cristalli di neve a modello esagonale o nei minerali. Dendrite del greco “Dendron”, albero, denota un reticolo cristallino, una struttura reticolare la cui forma richiama ad ordini “Arborescenti”. Tali cris- tallizzazioni dendritiche simili a felci, sono caratteristiche forme “ad albero” che fanno ricordare ai matematici la simmetria esagonale e le configurazioni di ramificazioni frattali.
Ian Stewart, professore di matematica all’Università di Warwick, in Gran Bretagna, nel suo libro “Che forma ha un fiocco di neve?” (Bollati Boringhieri Editore), ha affermato: “Laddove il bambino vedeva una felce su una finestra ghiacciata, oggi l’adulto vede lo sviluppo frattale di molecole cristalline e la simmetria nascosta delle forze della natura”.
La regolarità geometrica del reticolo cristallino fa sì che questo processo di sviluppo frattale generi cristalli a “dendrite” simili a felci. In presenza di precise e studiate transizioni di fase nella metodologia SAT, è possibile arrivare alla comparsa spontanea di queste forme reticolari definite “plant-like” che quando presenti in un macro-cristallo liquido, denotano un grado di vitalità e di energia molto profondo. Nel caso del liquido analizzato, abbiamo osservato ( sia nell’acqua ionizzata sia in quella ionizzata-energizzata ancora maggiormente) in tutti i precipitati, una manifestazione significativa di cristalli con sottili lamine a decorazioni simmetriche, a crescita armonica e centrifuga, in cui le biforcazioni ed i rapporti di crescita seguono precisi ordini geometrici esagonali tipici di essenze pure e ad uno stato energetico attivo. Secondo le tabelle della SAT e stando alla nostra esperienza ventennale, si può affermare che solo acque purissime di sorgente o sostanze terapeutiche ad uno stato ideale di preservazione naturale, possono avere simili cristallizzazioni.
La sistematicità delle manifestazioni cristallografiche, denotano ripetitività delle informazioni energetiche che come detto in precedenza appaiono sul 90% dei precipitati.
La simmetria intrinseca sia dei cristalli isolati ad ingrandimento 200, sia della totalità delle gocce, è perfetta- mente evidente e ci permette di esprimere ancora una volta un giudizio ottimo circa la diffusione dei principi informatizzanti e curativi del rimedio.
Le forme di cristallizzazione sono in grado di evidenziare, nel loro specifico linguaggio, l’azione del “campo primario o morfogenetico” che produce e permea ciascuna sostanza.
I.M.M.S ( Identificazione Matrici Morfogenetiche Specifiche): si tratta di uno dei parametri indicatori principali che studia la sedimentazione di forme cristallografiche caratterizzanti. Sebbene sia molto difficile in un semplice test della qualità arrivare alla definizione cristallografica specifica delle matrici, tuttavia ci sentiamo di esprimere un giudizio positivo ed incoraggiante circa la caratterizzazione delle Matrici dell’acqua ionizzata. Nel caso dell’acqua ionizzata si ritrovano modelli di “microcristalli” a forma “plant-like” unici nel loro genere per un atipico “effetto elettrico” delle forme a felce comunque molto armoniche. Le forme matrici si posizion- ano all’interno del tessuto cristallografico, in centinaia di sedimentazioni e tutte organizzate in modo coerente e continuo.
I.O.E. ( Indicatori Oinamiche di Energizzazione): si tratta di uno dei parametri indicatori del grado di energizzazione del liquido o del prodotto. L’energizzazione crea sempre dei modelli di precipitazione cristallografica tipici, riscontrabili anche in protocolli di prodotti diversissimi, che descrivono, come “fattori marker” della qualità, il grado di impregnazione energetica e il livello di “quantizzazione” del liquido.
In questo caso l’acqua presenta livelli di I.D.E. altissimi ed ideali.
Sebbene questo lavoro sia solo un test della qualità e non un protocollo SAT, possiamo affermare che l’effetto della filtrazione-ionizzazione sia molto evidente e visibile in tutte le dinamiche di cristallizzazione.
Rispetto alla stessa acqua anche energizzata, il cristallo appare più “carico elettricamente” e leggermente meno definito.
L’energizzazione dell’acqua ionizzata, rende la stessa veramente ideale dal punto di vista energetico
cristallografico.
Di notevole interesse scientifico sono le strutture perimetrali o di contorno del precipitato in tutti i campioni analizzati del prodotto acqua ionizzata-filtrata. Tali cristallizzazioni sono molto importanti per la definizione della qualità energetica.
Il rimedio presenta sempre ottimi valori organizzativi delle strutture perimetrali di contorno anche se decisamente meno definiti ed organizzati rispetto alla stessa acqua energizzata Max PHI Water.
ACQUA IONIZZATA ED ENERGIZZATA
Il comportamento cristallografico di questa acqua è molto simile ad alcune delle più significative dinamiche cristallografiche dell’acqua analizzate nel nostro laboratorio in Svizzera fin dal 1996.
La caratteristica dell’acqua e’ quella della forma perfetta ”plant-like” a crescita dendridica, già misurata e catturata nelle rare forme di armonia cristallografica delle acque ideali di sorgente.
Giudizio S.A.T. altissimo ed ideale.
Simili effetti cristallografici sono assolutamente rari e molto preziosi.
L’acqua energizzata risulta superiore a tutte le altre acque analizzate, in tutti i parametri di qualità SAT con particolare evidente riferimento alle geometrie dei bordi perimetrali e dei rapporti angolari.
ACQUA IONIZZATA ACIDA
Pur non previsto dal tipo di protocollo richiesto, abbiamo voluto verificare anche il comportamento cristallografico dell’acqua ionizzata acida ( pH. 4,5). Tuttavia solo pochi test sono stati effettuati e non possiamo esprimere un giudizio esaustivo. In base ai dati raccolti, tuttavia l’acqua risulta avere una forte valenza energetica non armonica non ideali per l’idratazione umana.
PARAMETRI PRODUTTIVI ED ENERGIA VITALE
Il concetto del vitalismo riveste realmente un ruolo cardine per la comprensione della scienza cristallografica sottile. Molto spesso durante la metodologia di estrazione, di trasformazione o di lavorazione di piante o rimedi si perdono importantissime qualità sia bio-chimiche che
bio-energetiche; spesso avviene che questo inevitabile passaggio distrugga le cariche vitali fornendo spesso principi attivi, vitamine e minerali in forma destrutturata per l’organismo.
E’ altrettanto noto che l’analisi chimica delle componenti non riesca, nella maggior parte dei casi, a discriminare un prodotto di qualità da un altro, se non per via “negativa”, cioè certificando la presenza o l’assenza di inquinanti più o meno tossici.
Il nostro lavoro di ricerca verte invece sulla capacita’ estrattiva SAT di evidenziare per via “positiva” la qualità intrinseca di un campione attraverso la presenza di forme tipicizzate di sedimentazione organica che rientrano tra i centinaia di migliaia di modelli già raccolti ed interpretati dai tecnici Visionlab.
Il parametro vitale dell’acqua filtrata e ionizzata è molto buono.
Il parametro vitale dell’acqua filtrata-ionizzata-energizzata è superiore.
La ricerca è stata ottimizzata con la creazione dell’energizzatore MAX PHI WATER
Il seguente video vi illustrerà il funzionamento del nostro energizzatore.
https://www.youtube.com/watch?v=tx-jiIKWXRE